Crespelle di grano saraceno al radicchio

Crespelle di grano saraceno al radicchio







Ingredienti x 4 persone:

1 uovo (grande)
160 g latte intero
100 g acqua
125 g farina di grano saraceno (oppure 100 g farina di grano saraceno + 25 g farina 00)
1 cucchiaio olio extravergine d’oliva
sale
burro (per ungere la padella)

Preparazione:

Versate in una ciotola il latte, l’acqua e un cucchiaio di olio extravergine. Unite un pizzico di sale e l’uovo, e miscelate con una frusta.

Un po’ alla volta, aggiungete la farina e fatela amalgamare, fino ad ottenere una pastella omogenea.

Coprite con pellicola e fate riposare in frigorifero per almeno un’ora.

Mentre la pastella riposa, occupatevi del ripieno. Pulite il radicchio e tagliatelo a julienne.

Mettetelo in una padella ampia con un filo di olio e un pizzico di sale. Fatelo cuocere per pochi minuti a fuoco medio, poi aggiungete il prosciutto tagliato a listarelle. Lasciate insaporire ancora qualche secondo, poi spegnete e unite 3-4 cucchiaiate di besciamella.

Cuocete ora le vostre crepes: ungete con poco burro (o olio) una padella antiaderente (quella che ho usato io misura 20 cm di diametro), scaldatela sul fornello e versate all’interno circa mezzo mestolo di impasto.

Muovete la padella per farlo distribuire. Quando vedete che inizia a staccarsi dai bordi, girate la crepe e fatela cuocere dall’altro lato. In genere servono uno o due minuti per lato (1).

Proseguite fino ad esaurire la pastella. Man mano che le crepes sono pronte, trasferitele su un vassoio. Con queste dosi, dovreste ottenere circa 10 crespelle.

Farcite le crespelle con il ripieno (2) e ripiegatele a portafoglio o in quattro parti.

Sistematele in una pirofila unta con un velo di besciamella, senza farle sovrapporre troppo.

Cospargetele con la besciamella rimanente e con del parmigiano grattugiato. Potete anche aggiungere un po’ di ripieno, se ve ne è rimasto (3).

Mettete la teglia in forno ventilato a 180-190° e fate gratinare per 15-20 minuti.

Le crespelle di grano saraceno al radicchio sono pronte, servitele calde, aggiungendo a piacere qualche fogliolina di timo fresco.